Recensione: Queen Of Thieves [Reissue – Cd e Dvd]

Band: Taramis

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Anno: 2009

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85

La galassia HM degli anni Ottanta ha a proprio modo sentenziato il gotha del genere, ponendo fra i pianeti più frequentati i nomi delle band che hanno fatto la storia, prima, durante e dopo l’ondata metallica avvenuta nel decennio più prolifico del firmamento duro e puro. Alcuni corpi celesti, più o meno misteriosamente, hanno però goduto in minima parte della visibilità che avrebbero meritato. Fra questi, peraltro in buona compagnia di numerosi altri act vergognosamente ignorati dalle masse, spiccano gli australiani Taramis, coraggiosamente riportati in auge dall’infaticabile opera di restauro della My Graveyard Productions capitanata da Giuliano Mazzardi. Queen Of Thieves, del 1988, rappresenta l’esordio discografico del combo di Melbourne e la sua recensione campeggia già da anni sulle colonne di TrueMetal, specificatamente qui, nella fattispecie a cura di Marco “Divino Marchese” Priulla.

Concordando sostanzialmente con lo scritto di Marco, mi permetto di sottolineare ulteriormente il trasporto epico – con un pizzico di Prog – del quale sono pregne le otto tracce del disco che rimandano ai ben più osannati Manowar di inizio carriera, agli Iron Maiden dell’epopea Di’Anno e, per finire, ad alcune soluzioni utilizzate dai Warlord. Chicca nella chicca la presenza, nell’edizione curata dalla label nostrana, di Blood & Honour, ovvero il demo pre Taramis, uscito sotto il monicker di Prowler, nel 1985, quando Joe Cardina si occupava di pestare le pelli della cellula embrionale dei Taramis, prima che Dave Browne ne prendesse il posto.

Blackjack definisce il connubio fra l’eroica e il metallo dei Nostri, attraverso suoni di chitarra maestosi e pesantissimi, enfatizzati da cori imponenti. Il pezzo successivo, Vengeance, parte solenne e lento per poi esplodere in una colata lavica di riff granitici che non lasciano prigionieri. Ancora, sugli scudi, la vena guerresca dei Nostri, articolata ma inesorabile, ben estrinsecata nei cinque minuti a disposizione del pezzo. Death & Destruction pesca a piene mani nella Nwobhm, quella marchiata dalle fauci di Jaguar e Tygers Of Pan Tang, colpendo ancora nel segno. 3rd Day, 9th Night è un esercizio strumentale dove l’estro dei tre guerrieri rispondenti al nome di Craig Robertson (chitarra), Joe Cardina (batteria) e Danny Komorr (basso) fuoriesce copioso e si chiude con Blood & Honour, ulteriore episodio dove esplode tutta la rabbia ancestrale dei nostri, fra schitarrate Doom e urla che arrivano lassù, fino al Valhalla, da parte di Shane “Joel” Southby. La qualità del suono è quella che è, ovviamente, ma assolutamente ascoltabile senza travasi di bile.

Last but not least il Dvd a parte, che immortala i Taramis dal vivo a Melbourne, rispettivamente al Metal For Melbourne del 1986 e al Live at Central Station del 1987. Lungi dall’essere un capolavoro, a livello di riprese video, di un buon livello ma pur sempre amatoriale, riporta a concerti molto partecipati da parte della band, con un pubblico molto folto in occasione della prima tranche con i Taramis inquadrati da lontano e zoomati all’occorrenza. Decisamente migliori le immagini della seconda, che ritraggono gli australiani da vicino, direttamente dal pit. Ambedue i gig si assestano intorno ai quarantacinque minuti di durata.

Booklet strepitoso di sedici pagine, contenente tutti i testi di Queen Of Thieves remaster ben leggibili, foto della band nelle due centrali, oltre che dei singoli musicisti verso la fine e, per chiudere in bellezza, logo e disegno originale della spada ritratta in Blood & Honor, quantomeno è quello che presumo. Copertina indimenticabile, nient’altro da aggiungere. La reissue è dedicata al drummer Dave Browne, putrtoppo mancato il 6 gennaio di quest’anno.

Grazie a questo fortunato ripescaggio la crudele regina Taramis ringrazia e risorge dalle ceneri.

Stefano “Steven Rich” Ricetti

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Tracklist Queen Of Thieves:
1. Lord Of The Blackfields
2. Doesn’t Seem
3. The Chosen
4. Path To Aquilonia
5. Queen Of Thieves
6. Without Warning
7. Wolves
8. My Life

Tracklist Blood & Honour:
9. Blackjack
10. Vengeance
11. Death & Destruction
12. 3rd Day, 9th Night
13. Blood & Honour

Line-up:
Shane Southby – vocals
Craig Robertson – guitars
Dave Browne – drums
Danny Komorr – bass