Recensione: Reborn From Hatred

Band: Gory Blister

Album

Etichetta: Eclipse Records

Genere: Death 

Anno: 2023

Nazione:

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80

La storica death metal band Gory Blister giunge alla pubblicazione del suo settimo album in carriera, ‘Reborn From Hatred’: un album di rinascita scaturito dall’odio e dalla cattiveria maturati in questi 5 anni di assenza dalle scene.

Il loro è un death metal furioso, eseguito con tecnica e mestiere, tipiche di chi ha oltre trent’anni di esperienza e fa questo lavoro con coerenza e passione senza lasciare nulla al caso, in studio di registrazione come sul palco dove ho avuto il piacere di vederli di recente, rimanendone piacevolmente colpita.

11 brani per un totale di 30 minuti, canzoni velocissime e aggressive, con riff tiratissimi che ti destabilizzano quasi, dopo averli ascoltati in loop per un bel po’ di volte come ho fatto io per poter scrivere questa recensione con cognizioni di causa.

Canzoni massicce e impattanti, dal groove trascinante tipico del death/thrash metal old school, ma fatto ai giorni nostri: quest’album suona molto moderno e compatto, grazie all’ottimo lavoro in studio fatto sull’arrangiamento dei singoli strumenti.

Il fondatore della band Raff Sangiorgio alla chitarra e tastiere e Paul ‘St. John’ John alla voce da una decina d’anni ormai, si avvalgono, in quest’album, del valore aggiunto del nuovo ingresso alla batteria, Gianluca D’Andria, che porta all’interno dei brani tutta la sua personalità oltre che l’eccellente tecnica.

La voce di St. John, dal growling/screaming alquanto intellegibile, unita all’approccio dinamico e mai scontato alla sei corde di Sangiorgio, danno luogo a ritmiche veloci ferocemente eseguite.

Tastiere e assoli, messi nei punti giusti, risultano sempre efficaci e mai fini a sé stessi.

‘Reborn From Hatred’ è un disco che si lascia ascoltare e riascoltare con molto piacere e, soprattutto, con voglia di farlo, perché ogni singolo pezzo è micidiale, con la velocità d’esecuzione sbalorditiva a farla da padrona e aperture melodiche che non smorzano affatto la carica dirompente dei brani, con ritornelli e una struttura delle canzoni ben concepita, anche nel songwriting ricercato e mai banale.

È difficile, se non impossibile, trovare un brano che emerga sugli altri; i miei due preferiti sono ‘Signs from Beyond’ e ‘Relentless Fear’ per le ritmiche distruttive e il ritornello che rimane subito in testa.

I Gory Blister in quest’album riescono a rendere i loro brani brutali ma allo stesso tempo orecchiabili, grazie a ritornelli melodici che non mancano mai, garantendo così uno scapocciamento violento sicuro in sede live, dove i nostri sono maestri nello scaraventarci addosso le loro canzoni con tutta la rabbia, carica di rancore e odio che hanno in corpo, senza compromesso alcuno.

Visto che si avvicina il Natale ‘Reborn From Hatred’ è sicuramente un bel regalo da fare per gli amanti del technical death metal fatto con tutti i crismi.