Recensione: Road To The Octagon
Cosa aspettarsi al giorno d’oggi da un nuovo lavoro targato Impaled Nazarene?
La risposta ad una domanda che suona retorica lontano un miglio è quella che date abitualmente al gestore del vostro pub di fiducia, quando, vedendovi avvicinare al bancone, vi chiede cordiale: “il solito?”. E voi: “sì, il solito”.
Semplice, quanto basta a rassicurare i fan della band ed a tenerne ben lontani i vecchi detrattori.
Sembra infatti che questo “Road To The Octagon” sia un ulteriore consolimento di quanto fatto di buono in casa Luttinen, supportato da una produzione professionale in grado di garantire un’ottima coesione fra gli strumenti e gestire al meglio il totale carattere distruttivo delle composizioni. A tal proposito, la vena Thrash, fattasi ancor più prominente e miscelata in modo magistrale con Black Metal e Punk Hardcore, riesce a garantire un impatto semplicemente devastante ad ogni singolo brano del platter.
Altra caratteristica rilevante sono le soventi (ma non eccessive) concessioni al solismo ed alla melodia, capaci di allentare l’aggressione vocale costante del sempre presente Mika Luttinen, senza per questo far perdere mordente ai brani.
Rimangono infine pressoché invariate le tematiche affrontate, introdotte per altro da una pregevole copertina in puro stile Impaled Nazarene e capaci di spaziare tra pacchianissimi inni blasfemi, digressioni erotico-feticiste e sfuriate post-apocalittiche, divenute ormai vero e proprio trademark della band.
Brani come l’opener “Enlightenment Process” (primo singolo del disco, del quale è facilmente reperibile il videoclip online), oppure le violentissime “Corpses” e “Convulsing Uncontrollably” (caratterizzata da un solismo old school dannatamente cathcy), mostrano un’attinenza al Thrash Metal talmente evidente da rendere addirittura difficoltosa l’annessione del lavoro all’oscuro girone del metallo nero.
A ricordare al mondo la provenienza della band ci pensano però la nucleare “The Day Of Reckoning“, dove Crust e Raw Black si uniscono in un’orgia di caustica violenza sonora, e le spietate “Execute Tapeworm Extermination“, “Under Attack” e “Tentacles Of The Octagon“. In particolar modo quest’ultima, col proprio misero minuto e mezzo di durata, è capace di toccare vette di velocità e cattiveria talmente elevate da far invidia ai migliori Marduk.
Malinconica ed inusuale intro arpeggiata, al contrario, per “Cult Of The Goat“, brano che, nonostante una partenza al rallenty non tarda a deflagrare violentemente, riportandosi in linea con la proposta generale del combo. A chiudere il disco troviamo la blasfema “Rhetoric Infernal“, brano più lungo ed articolato dei precedenti, ritagliato su sonorità puramente Black e ben bilanciato fra cambi di tempo improvvisi, esplosioni di violenza ed arpeggi angoscianti.
Da segnalare l’ottima prova alle pelli del batterista Reima Kellokoski, davvero terremotate, ed un Mika Luttinen in discreta forma, che tuttavia non si sbilancia sugli psicotici acuti che ne segnarono in passato una delle caratteristiche più eclatanti.
In fin dei conti “Road To The Octagon” presenta quasi tutti gli ingredienti che hanno reso gli Impaled Nazarene la band che oggi conosciamo e compie il proprio sporco lavoro senza aggiungere o togliere nulla al moniker da cui è marchiato a fuoco: attitudine consolidata, riff minimali ma d’impatto e canzoni brevi e dirette, sputate in faccia all’ascoltatore come un’ondata di lava incandescente. Questo è quello che i cinque finlandesi amano e sanno fare meglio. Aspettarsi qualcos’altro da loro sarebbe semplicemente controproducente ed utopistico. Quindi chi li ama avrà pane per i propri denti. Altamente consigliato ai fan della band.
Alessandro Cuoghi
Line Up
Mika Luttinen – vocals
Tomi Ullgren – guitars
Mikael Arnkil – bass
Reima Kellokoski – drums
TRACKLIST
1.Enlightenment Process
2.The Day of Reckoning
3.Corpses
4.Under Attack
5.Tentacles of the Octagon
6.Reflect on this
7.Convulsing Uncontrollably
8.Cult of the Goat
9.Gag Reflex
10.The Plan
11.Silent and Violent Type
12.Execute Tapeworm Extermination
13.Rhetoric Infernal