Recensione: Rock’n’roll
I lombardi Lo-Fi Lovers, band formata da Matt Cadillac (voce), V.K. Sex Machine (chitarra), J.J. Mustang (chitarra), Johnny Briant (basso) e Sonny Rodriguez (batteria) ci deliziano con la loro prima uscita intitolata semplicemente “Rock’roll”.
Il quintetto suona un southern rock rozzo ed americano al 100%; le note dell’opener “Jet set” provengono da un fumoso pub texano dei primi anni ’80 grazie ad un sound di chitarra cadenzato e ruvido al punto giusto prendendo qua e là ovvi spunti dai Lynyrd Skynyrd, rimanendo però meno complessi e decisamente più immediati e diretti.
Con “R’n’r” la band riesce a dare il meglio di sé grazie a riff corposi e potenti che lasciano però ampio spazio alla voce di Matt che, soprattutto in questo frangente, non lascia dubbio alcuno. Si tratta di rock’n’roll allo stato puro, suonato rispettando tutti i cliché del genere senza però mai cadere in banalità.
“Something free” è invece la canzone ideale da ascoltare mentre si viaggia su un enorme Blazer sulle infinite highway americane; è un brano che riesce a divertire e a dare un’ottima carica sia sonora che emotiva lasciando viaggiare l’immaginazione dell’ascoltatore attraverso immense praterie e deserti sconfinati, accompagnati da un’ottima birra.
Discorso leggermente diverso deve essere fatto per “No respect for the amp” che, pur essendo un buon brano, non riesce a convincere troppo soprattutto per quel che concerne il ritornello, troppo cadenzato e poco originale.
Nella breve “Fallin’ star” si denota una certa vena punkeggiante da parte dei Lo-Fi Lovers grazie ad alcune sonorità che ricordano da vicino quelle dei Sex Pistols, pur però rimanendo sempre fedeli ad un southern sound.
Questo “Rock’n’roll” è quindi un ottimo lavoro sotto tutti gli aspetti; il platter riesce a convincere in ogni sua parte, sia dal punto di vista compositiva che per quanto riguarda l’esecuzione dei vari brani. I Lo-Fi Lovers, pur rimanendo fedeli agli stilemi tipici del southern rock, riescono a mantenere una loro personalità con il risultato di avere sette brani che scivolano veloci senza intoppi di nessun genere. Unico appunto va fatto sulla voce di Matt che in alcuni momenti non riesce a convincere del tutto, difetto comunque molto relativo.
Sedetevi quindi su una comoda poltrona, versatevi un buon bicchiere di Southern Confort e gustatevi questo bel cd!
TRACKLIST:
1. Jet set
2. R’n’r
3. Allright baby allright
4. Something free
5. No respect for the amp
6. Fallin’ star
7. Lo-fi man