Recensione: Rubino Liquido – Three Scarlet Drops…
I torinesi Dismal arrivano alla terza produzione della loro carriera, posso dire di aver seguito la loro discografia fin dagli esordi, parlo di quel capolavoro intitolato “Fiaba Lacrimevole” che all’epoca del mio liceo diventò un must per molti di noi (ero redattore della pagina musicale del giornale di istituto) rendendoci fieri di musicisti come i Dismal che per noi erano quasi vicini di casa. Considerate il fatto che, né io, né i miei storici fratelli metallari del liceo eravamo particolarmente attratti dal gothic-metal, anzi seguivamo pochissimo quella scena, ma di fronte alla ispirazione e allo stile del gruppo torinese ci siamo inchinati doverosamente. I Dismal suonano una musica dai forti influssi sinfonici, le loro composizioni sono spesso molto elaborate e drammatiche, la teatralità è un aspetto fondamentale nell’arte del gruppo che tiene in particolar modo ai testi e alla eleganza delle tematiche proposte. Sicuramente inquadrabili nel gothic, i nostri possiedono elementi propri di altri generi, per esempio echi black-metal, o accenni, nelle parti affidate alle vocals in growling, affiancate alla romantica interpretazione della sempre più bella Ae, che per me incarna alla perfezione il mito della “dark lady” di Shakespeare. Quello che mi preme sottolineare è la capacità compositiva del gruppo, penso che al fianco delle loro sonorità potrebbero essere interpretate delle parti recitate o comunque potrebbero essere usate le musiche dei Dismal in chiave teatrale con ottimi risultati. Considerate i loro dischi come delle opere uniche e omogenee al loro interno, l’intrecciarsi elegante delle atmosfere generate dal gruppo si distende oltre la concezione convenzionale di “canzone” dando origine a vere opere musicali drammatiche. Così l’anno scorso i Dismal ritornano dopo anni di latitanza dal mercato con l’ottimo mini-cd “dionisiaca” che aumentava il valore artistico delle loro composizioni mostrando una maturazione notevole rispetto al debutto. Bradac & co. oggi arrivano alla pubblicazione di questo interessante “Rubino Liquido – Three Scarlet Drops…” che si propone di migliorare quanto di buono abbiano già prodotto in anni passati, un grande miglioramento è certamente la possibilità di affidare le parti sinfoniche, fondamentali per i Dismal, a una vera orchestra sinfonica.
La prima parte del disco si intitola “first drop Nigredo” è una suite in quattro parti dal grande sapore romantico e raffinato, i nostri si muovono tra atmosfere terse di emozioni e sentimenti, oscurità e luci si susseguono in un alternarsi maturo e bilanciato che non dimentica la melodia e l’eleganza del passato sebbene non ci siano parti scontate o di facile presa. Troppo spesso identificati come sterili esecutori di copie dei vari Cradle of Filth, i Dismal allargano i loro orizzonti in senso artistico cercando di non ripetersi e di non cadere in refrain malinconici troppo accentuati, preferendo parti dinamiche e sobrie, ottime se affiancate alle capacità vocali di Afelio e Ae. La seconda parte del cd, “second drop Vànitis” pone maggiormente attenzione all’oscurità tematica delle liriche, affiancata a un buon lavoro delle chitarre, forse ancora troppo poco presenti, che spesso si trovano a rivestire interessanti funzioni ritmiche dal grosso impatto sull’ascoltatore, un tema per il futuro. La terza parte del disco, “third drop Dionisiaca” ripropone in veste orchestrale la suite “a Venere” già presente sul mini-cd “Dionisiaca” un brano certamente elaborato e ambizioso che non mancherà di colpire il cuore dei più sensibili, o delle più sensibili, tra voi.
In definitiva mi pare giusto dare spazio e importanza a band di valore come i Dismal, anche se non mi sento di consigliarli a chi non è avvezzo al genere in considerazione, il gothic, certamente se cercate forti emozioni e raffinate melodie fatali per il vostro cuore, di certo troverete pane per i vostri denti tra i solchi di questo nuovo e affascinante “Rubino Liquido – Three Scarlet Drops…”, sperando di poter vedere presto i Dismal in sede live.
Tracklist:
first drop Nigredo
1. tre scarlatte stille…
2. II invisible drops (or Lux atque Tenebra)
3. III per Aspera ad Astra
4. IV chemical nature of Rubedo
second drop Vànitis
5. V Stàsi
6. VI Ametistìa
7. VII …di lagrima’ntica (a melody from the past)
8. VIII esse “S”
third drop Dionisiaca
9. a Venere
