Recensione: Sapphire Eyes
L’AOR non è noto per varietà di proposta, quanto per dischi che, pur non discostandosi dal canone dominante del genere, sanno emergere grazie a caratteristiche qualitative distintive.
Valutare un disco AOR richiede, dunque, di prendere in considerazione non tanto l’originalità del prodotto, quanto la personalità della band e il livello del suo songwriting.
Questo approccio sembra valido anche nel caso dell’esordio dei Sapphire Eyes, band svedese guidata dal tastierista Niclas Olsson e dal cantante Thomas Bursell, ma forte delle prestazioni di ospiti di livello, tra i quali Mikael Erlandsson (Last Autumn’s Dream, Salute), Mike Andersson (Cloudscape), Anette Olzon (recentemente uscita dai Nightwish), Sven Larsson (Street Talk, Lionville), Rik Priem (Frozen Rain) e Mikey K Nilsson (Nasty Idols).
I modelli di riferimento dell’AOR scandinavo suonato dai Sapphire Eyes sono espliciti: Journey e la loro costola Bad English in prima battuta, Fair Warning e Gotthard in un secondo tempo. Nulla di nuovo sotto il sole, quindi, bensì una manciata di buoni pezzi affiancati da qualche momento trascurabile.
Tra le punte vanno annoverate la opener “You’re my Wings” (una ottima imitazione dei migliori Journey), “I Want You to See Me” (proprio bella) e “Can’t Find the Words” (che suona come una – buona – ballad dei Gotthard).
Il resto del disco non riserva sorpresa alcuna, pur proponendo song ben suonate, prodotte secondo le linee guida del genere e ottimamente arrangiate da musicisti di esperienza.
A mancare è proprio la marcia in più nella qualità di scrittura, quella caratteristica distintiva propria dei dischi che si fanno riascoltare a mesi (e anni) dalla loro uscita.
In sostanza, “Sapphire Eyes” è un buon lavoro, onesto e professionale, una compagnia a tratti molto piacevole; ma non incide.
E in questo è il suo limite.
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Tracklist:
01. You’re My Wings
02. I Want You To See Me
03. Only Feel Love
04. This Love This Time
05. Change Of Heart
06. Can’t Find The Words
07. When Love Comes Alive
08. A Man The World Can Do Without
09. Someone Like You
10. Lay Down In My Arms
Line Up:
Thomas Bursell – Voce
Niclas Olsson – Tastiere / Cori / Batteria
Guests:
Mikael Erlandsson – Voce (tracce 1/6)
Mike Andersson – Voce (traccia 8)
Anette Olzon – Voce (tracce 4/10)
Arabella Vitanc – Cori
Emil Knabe – Chitarre (tracce 1/9)
Sven Larsson – Chitarre (tracce 3/5)
Mikey K Nilsson- Chitarre (tracce 2/6/7/8/10)
Rik Priem – Chitarre (tracce 2/4)
Christofer Dahlman – Chitarre (traccia 8)
Thomas Löyskä – Basso (tracce 1/2/4/8/10) / chitarra (tracce 2/10)
Göran “G” Forssén – Basso (tracce 3/5/7/9)
Mats Ståhl – Basso (traccia 6)
Fransesco Jovino – Batteria
Anders “Theo” Theander – Percussioni