Recensione: Shadow Fade – Featuring Kevin Chalfant

Di Francesco Prussi - 24 Dicembre 2004 - 0:00
Shadow Fade – Featuring Kevin Chalfant
Band: Shadow Fade
Etichetta:
Genere:
Anno: 2004
Nazione:
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80

Altra gradita sorpresa sfornata dalla sempre più intraprendente Frontiers è quest’album chiamato Shadows Fade, progetto omonimo capitanato dal nostro chitarrista Alex De Rosso che è arricchito dalla presenza di un singer di lusso come Kevin Chalfant, già alla corte di The Storm e Two Fires. Dall’unione di questi due talenti è nato un album di melodic-rock assolutamente sorprendente, pregno di feeling e sonorità molto soffuse e intimiste. Disco che conferma le indubbie qualità tecniche di Alex De Rosso (suona in pratica tutta la strumentazione), un musicista che ormai ha raggiunto la maturità artistica con esperienze acquisite suonando con nomi importanti come Dokken, il progetto di Joseph Williams (ex Toto) Vertigo e con Kelly Hansen nel suo gruppo, senza dimenticare i suoi tre album solisti. Addentrandoci nell’ascolto del disco non si può rimanere indifferenti a pezzi come la stupenda Speak, dove la voce di Kevin e la malinconica chitarra di Alex ci fanno letteralmente sognare in un brano molto bello, che volendo fare dei paragoni a tutti i costi mi ricorda vagamente i mitici TNT più melodici. Pezzo di sicuro rilievo si rivela l’opener Twisted Again, suonata con un gusto particolare e molto personale dal nostro guitar-hero. Vocals solari caratterizzano la seguente So oner Or Later, canzone ritmata con Chalfant che ci regala una bella lezione di classe. Poi ci sono brani sognanti come la ballad Run To Me, che ti prendono e non ti si scollano tanto facilmente di dosso. Cosa si può dire della seguente My Ocean, tanto bella quanto coinvolgente nel suo incedere, dove la sei corde di Alex cesella ogni brano con punteggiature e passaggi che non mettono mai in mostra la tecnica eccessiva, ma un gusto particolare nella costruzione dei brani, costituendo così undici piccoli tasselli di un mosaico sonoro molto accattivante. Altro brano notevole è First Love Song resa incantevole dalle melodie tracciate dalla suadente voce di Chalfant, dove la chitarra nel finale si sovrappone al singer con un solo dal sicuro effetto. Molto particolare si rivela Give It In, brano melodico e ricercato che si lascia apprezzare per una suadente interpretazione di Chalfant. Di sicuro effetto è Masquerade, una bella hard-rock song che vive di diversi cambi d’umore al suo interno, caratteristica che contraddistingue anche l’up-tempo di Without You, che scorre via in maniera anomala senza esaltarmi. I Won’t Look Back è una ballad abbastanza sostenuta, mentre Now That You’re è esaltata nel finale da un bel solo di chitarra del nostro Alex.

Concludendo si può tranquillamente affermare che il lavoro è sicuramente ottimo e merita di essere scoperto, De Rosso si è confermato un musicista di rilievo internazionale.

Complimenti anche per la bellissima copertina.

Tracklist:

  1. Twisted Again
  2. Sooner Or Later
  3. Run To Me
  4. My Ocean
  5. First Love Song
  6. Without You
  7. Give It In
  8. Masquerade
  9. I Won’t Look Back
  10. Now That You’Re Gone
  11. Speak

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