Recensione: Smoke
Smoke è un ep degli Element, band proveniente dalla fredda Polonia.
Uscito quest’anno, è servito da succoso antipasto per quello che è il vero e proprio full length, Cybernetic Human, contenente tra l’altro tutte le tracce facenti parti del lavoro oggetto di recensione.
Dire Polonia fa pensare immediatamente a due delle band più rappresentative della zona, Vader e Behemoth. Bene, il genere è lo stesso, ma vale la pena di dimenticarne i loro connotati stilistici perchè all’interno di Smoke sono gli stessi musicisti a voler fare capire di volerne prenderne le distanze mantenendosi personalissimi rispetto ai più illustri colleghi. Vi è in un certo qual modo la stessa voglia di creare un filo conduttore melodico come base per le composizioni, ma è proprio il modus operandi ad essere diametralmente opposto.
Le canzoni che lo compongono sono arricchite da sintetizzazioni per nulla invadenti nonostante siano onnipresenti, ma anzi riescono a dare quel qualcosa in più alle stesse. Tecnicamente la band è ineccepibile pur senza cercare di stupire da questo punto di vista.
Il tutto ha un impatto molto moderno complice per l’appunto lo scheletro dei pezzi fondato sul lavoro di tastiere e synth, ed il riffing in stoppato collabora d esaltarne ancora di più questa caratteristica. Anche il singer sfrutta più sfumature vocali: le clean vocals, uno screaming molto corposo e il parlato.
Dandone una visuale d’insieme, Smoke è un lavoro quindi molto compatto, esaltato da un’ottima produzione, apprezzabile per le scelte piuttosto originali e, a detta di chi scrive, è capace di motivare all’ascolto, un particolare per nulla trascurabile.
Gli Element hanno inoltre reso disponibile online l’EP, interamente scaricabile a questo indirizzo.
Andrea “Thrash Till Death” Arditi
Line Up:
Andi: Voce
Simon: Chitarra
Voitheq: Chitarra
Fil: Batteria
Tracklist:
1. adrenaline full
2. smoke
3. hi-tech killing
4. abnormal huge