Recensione: Sound of Destiny

Di Eugenio Giordano - 13 Marzo 2004 - 0:00
Sound of Destiny
Band: Mr Powerful
Etichetta:
Genere:
Anno: 2004
Nazione:
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62

Il Brasile possiede da anni una florida scena metal sempre ricca di sorprendenti nouve band da far scoprire al mondo. È proprio il caso di questi Mr Powerful, un gruppo veramente ispirato e potente che si presenta al debutto discografico con questo ottimo “Sound of destiny” e credo che chi tra voi ami il metal classico troverà questo platter veramente molto interessante.

Il disco è stato prodotto con le sole forze della band carioca ma questo non toglie nulla a una produzione assolutamente valida e graffiante che colpisce nel segno già dai primi passaggi. Le chitarre elettriche sono giustamente poste alla base del sound dei Mr Powerful e si dimostrano taglienti e veloci in ogni frangente del disco. Le linee vocali vengono interpretate con carisma e attitudine, in questo senso i Mr Powerful puntano sulla rielaborazione dei canoni classici degli anni ottanta senza farsi sedurre dal trend power di tante altre band brasiliane e dallo stile dei loro cantanti, spesso sterili ed eccessivamente acuti. Le canzoni di questo “Sound of destiny” non sono composizioni particolarmente elaborate o eccessivamente prolisse, il gruppo ha scelto strutture snelle e funzionali che possano essere assimilate con facilità in sede live ma che comunque non si dimostrano mai banali. Senza dubbio la band carioca ha seguito da vicino l’evoluzione artistica del metal tedesco assorbendo lo stile compositivo degli Accept, dei Tyrant ma maggiormente dei primi Grave Digger di cui i Mr Powerful sono sicuramente seguaci ed eredi. Credo che questo “Sound of destiny” possa essere considerato, agli occhi di molti, un disco privo delle caratteristiche tecniche che oggi sembrano essenziali per poter conquistare il favore del pubblico. La band brasiliana non è particolarmente tecnica e non si cimenta in passaggi raffinati puntando su una esecuzione frontale e sincera che sicuramente verrà apprezzata maggiormente da considera ancora il metal una musica genuina e libera da compromessi.
Il disco si apre sulle note della ispirata “Sad princess”, una canzone diretta dove la band carioca mette in mostra la sua potanza, di sicuro i Mr Powerful sanno coinvolgere l’ascoltatore senza eccedere in digressioni melodiche che rovinerebbero l’energia del pezzo. La successiva “The battle” si rivela una canzone decisamente convincente e giocata su un riffing potente, la sezione ritmica spezza letteralmente le ossa dell’ascoltatore sostenendo le linee vocali, il refrain del ritornello è la colonna portante del brano. L’ingenuità di impiegare la registrazione del film “Il Signone degli Anelli” in sottofondo per rievocare il fragore della battaglia è un particolare che lascia comprendere i sacrifici a cui la band ha dovuto far fronte per poter registrare questo disco. La title track si rivela un brano dai connotati classici basato su un solido lavoro chitarristico, ancora i Mr Powerful si trovano perfettamente a loro agio suonando heavy metal di matrice teutonica mantenedo la loro personalità e il loro stile. Più dinamica ma non meno frontale “Rainbow’s line” lascia al cantante Andrè Graebin largo spazio per dimostrare la sua bontà artistica, il pezzo gira sempre intorno a un riffing solido e vibrante garantendo la massima energia al metal dei Mr Powerful. Non ci sono concessioni di sorta nemmeno nella successiva “King of madness” ennesima prova di attitudine e coerenza da parte della band carioca, i brani ascoltati fin qui possiedono un appeal live di tutto rispetto e promettono un largo consenso quando saranno suonati dal vivo. “Defenders of the black gate” è una dichiarazione di guerra in stile classico, qui la band continua a sostenere un ritmo quadrato e inarrestabile alternando strofe taglienti al refrain del ritornello, come sempre il risultato è notevole. Con “Empty night” i Mr Powerful sembrano voler alzare il piede dal pedale ma è una sensazione del tutto transitoria visto che il pezzo possiede comunque una solida base ritmica, forse meno accentuata rispetto a prima. La conclusiva “Mr Powerful” rimette in chiaro le cose e convince definitivamente l’ascoltatore di quanto questa band sappia suonare bene l’heavy metal, l’attitudine dei Mr Powerful è senza ombra di dubbio sincera e aggressiva come la tradizione impone.

Non è facile riuscire a mettere le mani su questo cd, potete contattare direttamente il gruppo tramite il sito che trovate sotto la recensione, il sito è molto curato e ai più svegli di voi riserverà parecchie sorprese, io vi consiglio di considerare le mie parole e credo che se siete amanti del metal classico vi piacerà molto questo lavoro.

1 – Sad Princess

2 – The Battle

3 – Sound Of Destiny

4 – Rainbow’s Line

5 – King Of Madness

6 – Defender’s Of The Black Faith

7 – Empty Night

8 – Mr. Powerful

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Band: Mr Powerful
Genere:
Anno: 2004
62