Recensione: Speed Rising

Di Giulia - 15 Marzo 2003 - 0:00
Speed Rising
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Genere:
Anno: 2003
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80

Come avevo promesso eccomi a recensire il full-lenght album del guitar-hero torinese Chris Falco. Premetto che rispetto al precedente live, questo cd in studio ha un suono decisamente superiore e che permette di ascoltare molto bene tutti gli strumenti.
Un primo commento positivo è per la copertina che ritrae una ragazza mezzo angelo e mezzo demonio (ma perchè voi maschietti ci vedete sempre così cattive ? ^-^) anche se purtroppo non è dato sapere chi è il bravissimo disegnatore. Ma partiamo con la musica, la prima canzone è “Dark Angel” che mi ricorda un po’ da vicino la Malmsteeniana “Hangar 18, Area 51” (da buona fan di Malmsteen queste cose le noto sempre). Un buon riff e una buona batteria con il nuovo vocalist Michael Carrata in primo piano. Segue “Lady Vampire” (di nuovo cattivi con noi povere donne?^-^),un brano molto orecchiabile e con un assolo molto fluido. “No Trick No Cheating” è una di quelle che mi piacciono meno, la trovo un po’ confusa. Segue “Hunter” che riporta un po’ sul sentiero hard-rock tipico dei brani dei Demon Angels, bel ritornello ficcante. “In A Dream” segna un cambio di registro e di cantante, con l’ex-vocalist della band, Chris Heaven che canta un lento molto romantico con una performance vocale degna di nota. “True Vision” riporta di nuovo al Malmsteen più aggressivo, mentre “Speed Rising” è uno strumentale dove Falco incesella note su note. “Helen Of Troy” dal testo mitologico è meno neoclassica e più rock ma con un Carrata che fatica di più in alcuni passaggi come sulla seguente “Avengers Of Justice” (che comunque è veramente un bel pezzo). “Guitar’s Fire” è il secondo strumentale dove Falco inizia con uno strano suono quasi indiano.
“Throne Of Darkness” è di nuovo Malmsteen con una batteria molto potente da parte di John Lie che picchia come un dannato. “Turn me up” è in bilico tra il rock da classifica alla Def Leppard e il Malmsteen di “Making Love”, con questa volta un Carrata più a suo agio sulle parti vocali e un bel solo di Falco. Chiude il cd “Ballad For Manuela”, uno strumentale acustico veramente sentito e romantico.
In totale un bell’album, registrato piuttosto bene, con belle idee. Alcuni consigli: io aggiungerei qualche tastiera qua e là per ammorbidire il suono che risulta un po’ spigoloso (e se lo fa Malmsteen….^-^) e consiglierei a Michael Carrata di non forzare sempre su registri così alti che a volte possono un po’ annoiare, anche perchè ha un bel timbro sui medi.
Comunque un ottimo biglietto da visita per una band che farà parlare.

Chris Falco – Chitarra/Basso
Michael Carrata – Voce
John Lie – Batteria

Ospiti:
Chris Heaven – voce su “In A Dream”
Leonard Lane – basso

Tracklist:

1. Dark Angel
2. Lady Vampire
3. No Trick No Cheating
4. Hunter
5. In A Dream
6. True Vision
7. Speed Rising
8. Helen Of Troy
9. Avengers Of Justice
10. Guitar’s Fire
11. Throne Of Daknress
12. Turn Me Up
13. Ballad For Manuela

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