Recensione: Svarta Nyanser av Ljus
Altro demo della depressive black metal band svedese, consistente come sempre in Kim e il session drummer Nachtzeit, coinvolto anche in altri progetti come Durthang e Life Neglected, consistente in un’unica canzone di circa 20 minuti, comprendente un intro e un outro. La canzone si muove attraverso i soliti canoni caratteristici della band di Kim, e quindi riff ipnotici, produzione grezza e minimale, atmosfere gelide e oscuri, e voce straziante. La composizione dell’unico pezzo che forma questo demo non varia tanto durante l’esecuzione, risultando quindi piuttosto ammorbante ed ipnotica, con riff lenti e ripetitivi che direzionano tutto il demo. Ancora una volta, Kim da prova del suo talento “depressive” sfornando una cassetta che non dice assolutamente niente di nuovo, ma che crea delle atmosfere nebbiose e marce grazie al suo talento e soprattutto alla personalita’ che in questo demo, seppure non raggiunga “vette” innarrivabili, vengono mostrate.
Si sente, ascoltando il demo, come vi sia dietro le note spettrali anche un coinvolgimento dell’artista nella musica e in cio’ attorno a cui essa ruota, ci si accorge del male di vivere che trasuda dalla musica di quest’opera. Un prodotto quindi molto buono, minimale e scarno ma che grazie anche a questa “scheletricita’” riesce a comunicare emozioni oscure…probabilmente coloro che non amano il black metal piuttosto lento e ripetitivo troveranno questo lavoro noioso, ma se apprezzate questo tipo di black metal allora vi consiglio decisamente questo lavoro.
TRACKLIST:
1 – Svarta Njanser av Ljus