Recensione: Terror and Submission + Mind Wars
Quando si parla di Speed Metal americano il nome degli Holy Terror emerge sempre avvolto in un alone di mistica adorazione, questi ragazzi hanno saputo combattere ad armi pari con gli altri gruppi attivi in quel periodo, diventando una cult band venerata dai fanatici del genere. Se sapete chi sono Agent Steel, Fifth Angel, Damien Thorne, Blessed Death, Hammerwitch, Nasty Savage, Tyrant (USA), Heretic, Abattoir, Savage Grace, Tyrant’s Reign etc. allora gli Holy Terror dovrebbero essere un punto di riferimento per voi.
Ufficialmente i due platter Terror and Submission e Mind Wars uscirono rispettivamente nel 1987 e nel 1988 per l’allora attivissima Music For Nations: il primo lavoro della band venne edito solo in vinile, il secondo venne realizzato sia in vinile che in Cd. Nella versione su dischetto ottico di Mind Wars la tracklist era differente perché le ultime tre canzoni vennero incorporate in una sola traccia. Oggi la Plastic Head ha riportato alla luce questi due capolavori dello Speed Metal americano realizzando questo doppio Cd che offre le ristampe rimasterizzate dei due album in formato digitale. Siamo di fronte a una band potentissima, aggressiva, tecnica, espressiva, piena di ispirazione e cattiveria. Negli Holy Terror confluivano differenti anime della scena americana: da una parte la potenza frontale e dinamica dello US Metal e dall’altra la tecnica del miglior Thrash Metal di quel periodo. Ogni brano risulta compatto e terribilmente concreto mostrando un songwriting veramente ispirato e convincente. All’epoca vantarono molti tentativi di imitazione e si possono definire come una delle massime espressioni dell’HM americano di quel periodo. La veste restaurata dei pezzi offre nuova linfa vitale alle composizioni liberandole dagli aloni del tempo e regalando ai supporter del metallo degli anni ottanta un prodotto veramente fruibile.
Francamente a livello artistico ci sono misere differenze tra gli album Terror and Submission e Mind Wars: semplicemente sembrano essere uno la conseguenza artistica dell’altro. Brani corposi e aggressivi come Evil’s Rising o Blood of the Saints hanno il tocco malefico dell’HM statunitense di quel periodo unito alla classe delle migliori band speed metal, dimostrando fin dall’inizio il potenziale e il talento degli Holy Terror. Ascoltando brani perfetti come Guardians of the Netherworlds e Tomorrow’s End si può sentire la nuova concezione delle chitarre ritmiche che avrebbe poi portato allo sviluppo del sound di band contemporanee come gli Iced Earth. Gli Holy Terror hanno sempre avuto una personalità sonora superiore per il loro periodo e in un certo senso sono stati dei veri pionieri capaci di evolvere il metallo a stelle e strisce senza snaturarlo. Un brano come Judas Reward si piazza tra le più potenti canzoni speed della storia, tassello dal potenziale live infinito. L’incedere malvagio di The Immortal Wasteland riporta ai Militia e ai blasonati Satan’s Host. Con Damned by Judges gli Holy Terror sembrano avvicinarsi allo stile dei Vortex olandesi confezionando una pallottola impazzita che non pecca nemmeno sotto il profilo tecnico e compositivo. Le note blasfeme di Christian Resistance hanno il sapore di un elisir di lunga vita per chi non ha mai dimenticato i primi Exodus e magari vorrebbe ritrovare la medesima attitudine in una band di quel periodo.
Dopo il loro split gli Holy Terror hanno lasciato al tempo i loro due album, ma è assurdo dimenticare una band così importante solo perché sono passati molti anni. Ora è possibile mettere le mani sulla loro discografia intera su Cd, credo che se amate il Metal degli anni ottanta questo acquisto sia doveroso.
Qui c’è la storia, veramente.
Stefano “Steven Rich” Ricetti
Terror and Submission – 1987
01. Black Plague
02. Evil`s Rising
03. Blood Of The Saints
04. Mortal Fear
05. Guardians Of The Netherworld
06. Distant Calling
07. Terror and Submission
08. Tomorrow`s End
09. Alpha Omega – The Bringer Of Balance
Mind Wars – 1988
01. Judas Reward
02. Debt of Pain
03. The Immoral Wasteland
04. A Fool`s Gold
05. Terminal Humour
06. Mind Wars
07. Damned by Judges
08. Do Unto Others
09. No Resurrection
10. Christian Resistance
