Recensione: That One Night – Live in Buenos Aires – DVD
9 ottobre 2005, Blackmail the Universe Tour, Obras Stadium di Buenos Aires in Argentina: questa data rappresenta secondo Dave Mustaine una delle migliori prestazioni live che abbia mai espresso. Possiamo essere d’accordo con il mastermind dei Megadeth? Io direi che ha torto e ragione, ma lo dico dal mio punto di vista, soggettivo e relativo che sia. Perché dico soggettivo e relativo?
In primis perché, oggi come oggi, la storica thrash metal band statunitense è in crescita, un dato di fatto riconoscibile sia in sede live che a livello degli ultimi due studio album. Ma, allo stesso tempo, non si può parlare di uno storico concerto di thrash metal. Intendiamoci fin dall’inizio: lo show è di alto livello, i suoni sono perfetti, la line-up è godibile in tutto il suo operare, canzone dopo canzone tutto fila per il meglio. Però quanto pagherei per vedere un DVD vintage, in stile The Early Days (Iron Maiden, NdR) per capirci, ovvero un documento storico / musicale che sappia far rivivere quello che davvero è stato fatto, per comprenderne in ultimo la storia. Parlando degli anni d’oro, chissà quanti DVD con materiale incredibile (di certo ancora celato sugli scaffali di qualche casa discografica, tra chissà quali bootleg) potrebbero uscire!.
That One Night non aggiunge però niente di nuovo e questa è un po’ la pecca delle tendenze attuali. DVD live, CD live… e chi più ne ha ne metta. Che ha di davvero magico questo DVD per non essere annoverato nella mischia del sur-plus di basso mercato raccatta soldi? La conclusione a cui sono giunto è che Mustaine si sia scomposto davanti a 25.000 argentini in delirio e il loro entusiasmo gli abbia alimentato l’anima passionale che tanto ho sentito sgorgare dalla sua ugola anche in recenti prestazioni live.
È stata una data importante perché da una partenza un po’ in sordina si è creato un incremento esponenziale di coinvolgimenti, on stage e tra le file della massa schierata davanti al quartetto. Non da meno una setlist davvero interessante e pregna di grandi brani tra cui spiccano per qualità esecutiva anche quelli del penultimo album (The System Has Failed), dai più osannato, ma non per questo risparmiato da una critica ancora troppo delusa da qualche uscita precedente, alquanto approssimativa.
In conclusione mi sento di consigliare l’acquisto del prodotto perché vale quello che costa, ma soprattutto rappresenta l’inizio della rinascita di una band che ancora oggi sa davvero donare ai suoi fan tanta musica di elevata qualità e di grande spessore artistico. Godiamoci allora – finché ce ne sarà – una delle migliori thrash metal band che la storia abbia mai avuto.
Nicola “nik76” Furlan
Tracklist:
01 Blackmail the Universe
02 Set the World Afire
03 Wake Up Dead
04 In My Darkest Hour
05 She Wolf
06 Reckoning Day
07 A Tout Le Monde
08 Hangar 18 & Return to Hangar
09 I’ll Be There
10 Tornado of Souls
11 Trust
12 Something That I’m Not
13 Kick the Chair
14 Coming Home
15 Symphony of Destruction
16 Peace Sells
17 Holy Wars
18 Bonus: Symphony of Destruction (Alternative Version)