Recensione: The Bianca Trouble Landing

Di Stefano Ricetti - 16 Novembre 2017 - 12:30
The Bianca Trouble Landing
Band: N.I.B.
Etichetta:
Genere: Heavy 
Anno: 2017
Nazione:
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74

Al di là del trend imperante di ripescaggio in atto in questi ultimi anni, e non solo a livello nazionale, basti vedere cosa stanno facendo uscire anche le big band, fa sempre piacere imbattersi in lavori facenti capo a gruppi che, in un remoto passato, hanno contribuito a spargere il verbo e inspessire la scena, sempre che di “vera” scena si possa parlare…

The Bianca Trouble Landing, Cd licenziato in versione digipak dalla MSE (Midsummer’s Eve), è infatti il parto discografico di una vecchia conoscenza dell’HM tricolore: i N.I.B. da Torino. Il combo prese forma nei primissimi anni Ottanta nella capitale sabauda da un manipolo di appassionati di Acciaio fatto musica, così come tanti altri in quel periodo fiorente. Due di quei metaller fondatori fanno ancora parte della formazione e rispondono ai nomi di Lordcarl (basso) e Ironwill (chitarra e voce). A loro poco dopo si affianca Morris Boy (Chitarra Ritmica e Voce), anch’esso nella line-up corrente.

La trafila dei N.I.B. così come ben esplicitata all’interno del loro sito (http://nibtheband.info/newSite/) segue poi il classico andamento così in voga a quei tempi: qualche demo in musicassetta (Explorers of the Metal Universe, None Is Back… But Us!), suonare ovunque sia possibile e man mano star dietro agli inevitabili cambi di line-up. Il loro highlight dal vivo viene raggiunto durante l’esibizione all’Italian Metal Revenge a Giovinazzo (BA), giornata nella quale i torinesi condividono il palco con altre glorie dell’Italian way of heavy metal: Gunfire, i concittadini Gow e gli Unreal Terror. Successivamente al 1987 un oblio che dura sino a metà del 2013, anno nel quale Lordcarl, Ironwill e Morris Boy decidono che sia giunto il momento di risvegliare la “bestia”, da più di cinque lustri inattiva. Il risultato di questa reunion prende le sembianze di The Awareness, un EP di cinque brani che comprende quattro tracce del passato e un inedito. Il resto è storia recente.

The Bianca Trouble Landing si accompagna a un booklet di sedici pagine, contenente tutti i testi dei brani e varie foto del gruppo, sia a livello di singoli musicisti che d’insieme. Oltre ai tre fondatori di cui sopra, la line-up si completa con Phil the Steel alla voce e Smasher Cozy alla batteria.

Le coordinate stilistiche dei None Is Back si possono ricondurre a un heavy metal tout court che non suona per nulla datato grazie al lavoro portato avanti da Marco Strega in studio. Vecchi brani totalmente ri-arrangiati sgomitano con altri nuovi di zecca andando a formare una dozzina di pezzi per quasi sessanta minuti di musica. Seppur in prospettiva diversa rispetto al passato remoto si può cogliere il vecchio spirito NIB in alcune composizioni, come ad esempio in “Angel’s Attack”, che si gioca la palma di miglior traccia del lotto insieme con “We Were Warriors”: nessun compromesso, acciaio e velocità a profusione a serrare la cifra metallica dei torinesi nella storia. Riguardo quest’ultima: coro irresistibile… un inno, l’inno dei NIB!

Fondamentale oltreché doveroso, per lo scriba, imbattersi in canzoni dalla simile portata. Le cronache recenti hanno infatti riportato di più di un ensemble storico che nell’ultimo album ha preso quasi le distanze dal proprio passato, spesso glorioso, scontentando inevitabilmente i die hard fan più fedeli. Qualche colpo a vuoto non offusca il tiro di altri episodi da segnalare che rispondono ai nomi di “But Us”, all’insegna dell’energia, ottimo il chorus a la Accept bello carico, poi “No Compromise”, nel solco degli Helstar, con chitarre taglienti come lame di rasoi per finire con “None is Back”, caratterizzata da riff rocciosissimi.  

Un gradito ritorno, senza dubbio, quello dei NIB (o N.I.B.), una band che si discosta nettamente dal giovanilismo di ritorno dell’ultimo decennio e che varrà la pena vedere anche alive, non appena sarà possibile.                               

 

Stefano “Steven Rich” Ricetti

 

 

 

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