Recensione: The Inexorable Walk

Di Fabio Vellata - 22 Marzo 2008 - 0:00
The Inexorable Walk
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Anno: 2008
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75

Un “cinque pezzi” davvero interessante quello proposto dai romani Circle Of Moebius, band dalle molteplici influenze che giunge, dopo la consueta trafila di cambi di line up e difficoltà varie, alla realizzazione del primo E.P. ufficiale intitolato ‘The Inexorable Walk‘.

Per stessa ammissione del gruppo, risulta difficoltoso non gettarsi in paragoni e denominazioni “fantasiose” al fine di descrivere efficacemente quanto posto in essere all’interno dei brani, miscuglio di suoni e riferimenti che va a spasso un po’ ovunque, partendo da lidi hard rock, per occhieggiare a soluzioni funkeggianti a fortissima tinta progressiva/pinkfoydiana ed arrivare, infine, ad un feeling quasi gotico–romantico, merito quest’ultimo, principalmente ascrivibile alla notevolissima voce della brava Valeria Didomenicantonio, cantante che non risulterà troppo imbarazzata nel sentirsi paragonare (pur se meno “eterea”) alla grande Sharon Den Adel dei patinati Within Temptation.

Songwriting maturo e composito, raffinatezze stilistiche e capacità di variare umore all’interno dello stesso brano, sono punti di forza evidentissimi e già molto ben sfruttati.
Un profilo vagamente “elitario” che non indugia tuttavia al semplice compiacimento ma anzi, concede sprazzi d’ottima melodia e, non di rado, si lancia in qualche ritornello “aperto” e di buona fruibilità (ottime in tal senso, l’opener “Time” e la successiva “Collateral Freedom”), garantisce un approccio fondato su di una forma ricercata e non banale seppure, al contempo, pienamente godibile e ricolma di numerose sfumature rilevabili con il procedere degli ascolti.
Convincono e piacciono senza riserve “Crash” e “My Soul”, pezzi orchestrati con perizia e dotati di linee melodiche quantomeno originali, così come lascia sinceramente molto soddisfatti il lato puramente tecnico dei membri della band, a proprio agio nel destreggiarsi in qualsiasi frangente e situazione.
Non mancano poi, passaggi di grande enfasi e drammaticità (la conclusiva “The Mute Sound Of Prayer”), a rendere completa una panoramica quanto mai sfaccettata e prodiga di sorprese.

Curati nei minimi particolari pure artwork e confezione dell’ E.P. (all’interno del booklet sono presenti, addirittura, tutti i testi dei brani) ad ulteriore conferma della competitività della proposta del quartetto capitolino e non male, per concludere, la resa sonora, spesso primo e più pesante punto debole delle produzioni in “proprio”.

Insomma, tutto funziona molto bene e gli elementi per considerare i Circle Of Moebius una interessantissima promessa ci sono davvero tutti.

A quando il disco d’esordio ufficiale?

Per contatti: paolo.p2k@gmail.com

Tracklist:

01. Time
02. Collateral Freedom
03. Crash
04. My Soul
05. The Mute Sound Of A Prayer

Line Up:

Paolo “P2k!” Salvati – Chitarre
Luciano Stelo – Basso
Saul Greco – Batteria
Valeria Didomenicantonio – Voce

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