Recensione: The Light
Ennesimo concept sull’eterna lotta tra il Bene e il Male, qui rappresentato dalle vicende dai regni di Reindhill e Heelh, una volta uniti nella concordia e nella fratellanza fino a quando sopraggiunsero l’ingordigia e l’egoismo. Spetterà a Dio, suprema fonte di giustizia e di bontà, donare ai contendenti l’armonia perduta. Tematiche fantasy, dunque, dalla forte connotazione cristiana che inseriscono questo “The Light” nel filone white metal particolarmente florido negli ultimi anni, grazie soprattutto all’opera di Christian Liljegren sia in veste di musicista (Narnia, Divinefire, Wisdom Call, Audiovision, Flagship) che come fondatore della Rivel Records, etichetta per la quale esce il debutto dei Reinxeed.
Dal punto di vista musicale siamo di fronte ad un power melodico di chiara estrazione scandinava che vede in Stratovarius, Sonata Arctica e Dreamtale i suoi punti di riferimento più evidenti; nulla di originale quindi, eppure le melodie vocali ricercate del fac-totum Tommy Johansson, dotato di una timbrica pulita e gradevole, e gli assoli di chitarra e di tastiere, spesso di stampo neoclassico e ben articolati, conferiscono alle composizioni un tocco particolarmente accattivante. E’ la combinazione degli elementi tipici del power melodico (doppia cassa, voce pulita e melodica, assoli ben confezionati, tastiere a tutto spiano) che fa la differenza, perché il tutto viene assemblato in modo da centrare l’obiettivo finale, toccare il cuore e la mente dell’ascoltatore. L’orecchiabilità è probabilmente il punto di forza di questo CD, tuttavia essa non scade mai nel banale o nella mielosità fine a se stessa, è semplicemente la traduzione in note della positività che si respira a pieni polmoni in tutte le canzoni. Il lavoro non è tuttavia esente da pecche, la principale riguarda la produzione, che tende ad appiattire un po’ troppo i suoni mancando di dare risalto a certe trame chitarristiche che avrebbero meritato maggior incisività. Anche il suono della batteria, affidata al bravo Jani Stefanovic, qui anche produttore, lascia a desiderare al punto da sembrare in più punti provenire da una drum machine. Ma sono dettagli del tutto trascurabili quando si è in presenza di un debutto (e che debutto!).
Non è il caso di estrapolare episodi o di attribuire la palma di hot song, data la alta ed omogenea qualità di tutte le canzoni. Va solo sottolineata la maturità di questo giovane musicista svedese, dotato di un notevole gusto melodico e di una tecnica di tutto rispetto, componenti fondamentali che vengono riversate in un songwriting ispirato e dal grande impatto emotivo. Reinxeed pienamente promossi e da tenere d’occhio. Fidatevi.
Tracklist:
1- The Light * MySpace *
2- Legacy
3- Great Hall of ReinXeed
4- Magic Night
5- Eternity
6- Shyrheny
7- Northern Sky
8- Kingdom Fall * MySpace *
9- End Of This Journey
10- Heavenly Fire