Recensione: The Miskolc Experience [CD + DVD]
A pochi mesi di distanza da “Live Gothic”, DVD che avrebbe dovuto immortalare
in maniera definitiva un’esibizione dal vivo della line-up che si è da poco
sciolta, risultando quindi una sorta di ultimo saluto ai fan, ecco che i Therion
fan uscire questo nuovo “The Miskolc Experience”. Nuovo DVD e nuova fascetta
pubblicitaria che lo presenta come l’ultima possibilità di vedere un’esibizione
dal vivo dei “vecchi” Therion.
Indubbiamente più di qualche fan si sarà sentito preso leggermente in giro da
queste uscite ravvicinate considerandole solo una mera operazione commerciale
per sfruttare l’attaccamento degli appassionati alla vecchia line-up, capace di
sfornare dischi come “Lemuria”, “Sirius B” o “Gothic Kabbalah”. “The Miskolc
Experience” è però qualcosa di diverso da quello che ci si potrebbe aspettare.
Registrato dove già il titolo lascia intuire (cioè a Miskolc, in Ungheria), il
concerto si è svolto durante l’International Opera Festival. In questa occasione
i Therion han riarrangiato alcuni dei brani di musica classica e lirica
preferiti da Christopher Johnson, vero e proprio deus-ex-machina del gruppo,
perchè venissero suonati dalla band assieme a un’orchestra sinfonica.
Questa prima parte dell’esibizione va sotto il nome di “Classical Adventures” e
riguarda anche la prima parte del doppio CD e del DVD che compongono questa
uscita. A farla da padrona, in questa occasione, è l’orchestra sinfonica che
esegue brani di Mozart, Verdi, Dvorak e soprattutto Wagner (non notare, qui e
là, i punti di riferimento delle composizioni di Johnson, è pressochè
impossibile). La band si limita ad accompagnare, con abbigliamento consono
all’occasione, l’orchestra andando a mescolare basso, chitarre e batteria alle
note dei grandi musicisti classici.
Più consona alle corde del metallaro medio, invece, la seconda parte intitolata
“Therion Songs”. Qui il gruppo ripresenta alcuni dei brani più famosi della band
dell’ultimo periodo partendo con l’ormai classica “Blood of Kingu”,
avvantaggiandosi della collaborazione dell’orchestra per dare maggiore
profondità e magniloquenza alle canzoni. L’effetto è decisamente grandioso ed
emerge chiaramente, forse come mai in precedenza, tutta l’influenza che la
musica classica ha sul songwriting dei Therion. Le canzoni, infatti, non
sembrano minimamente ri-arrangiate per questa particolare esecuzione. L’unico
piccolo neo che è possibile rilevare riguarda, però, l’aggressività del gruppo
che sembra, almeno all’inizio, un po’ legato dalla formalità dell’occasione e
non riesce a trasmettere tutta la cattiveria che di solito ha dal vivo. Per
fortuna, canzone dopo canzone, la band riesce a sciogliersi e ben presto la
ritroviamo in perfetta forma, autrice, come sempre, di una prestazione
maiuscola.
Per una valutazione complessiva del prodotto, però, non si può non parlare anche
del pacchetto con cui viene presentato.
Dal punto di vista grafico il DVD è sicuramente più curato del precedente “Live
Gothic” decisamente scarno sia sotto il profilo dei contenuti aggiuntivi, che
del modo in cui si presentava visivamente, questa volta i menù son molto più
accattivanti. La resa visiva del concerto, però, lascia un po’ a desiderare.
L’assenza di una scenografia vera e propria, delle luci colorate, aggiunti a una
regia e a un montaggio un po’ scialbo, mitigano parte della magniloquenza
dell’esibizione. I Therion, quindi, non risultano così incisivi come ci si
sarebbe potuti aspettare grazie all’apporto dell’orchestra sinfonica e, anzi, a
tratti la presa sullo spettatore lascia un po’ a desiderare.
Il documentario, presente come bonus, poi, funziona piuttosto bene nonostante
sia pressochè muto e narrato solo per immagini. L’assenza dei sottotitoli non è
quindi particolarmente sentita, ma qualcosa di più per i pochi stralci di
dialoghi presenti, si sarebbe potuto fare.
Per concludere “The Miskolc Experience” ci presenta i Therion in una veste
decisamente nuova e, pur con diversi limiti, è sicuramente un ascolto e una
visione consigliata per gli appassionati della band. Rimane un po’ di rammarico
perchè, con questi presupposti, si sarebbe potuto aspirare a ben altro risultato
finale, speriamo facciano tesoro di questa esperienza per le prossime occasioni.
Tracklist:
CD1
01 Clavicula Nox
02 Dvorak: Except from Symphony no. 9
03 Verdi: Vedi! le fosche notturne spoglie (da Il Trovatore)
04 Mozart: “Dies Irae” from Reqiuem
05 Saint-Saens: Except from Symphony No. 3
06 Wagner: “Notung! Notung! Niedliches Schwert!” from The Ring
07 Wagner: Excerpt from the Overture from Rienzi
08 Wagner: Second part of “Der Tag ist Da” from Rienzzi
09 Wagner: First part of “Herbei! Herbei!” from Rienzi
CD2
01 Blood of Kingu
02 Sirius B
03 Lemuria
04 Eternal Return
05 Draconian Trilogy
06 Schwartsalbenheim
07 Via Nocturna
08 The Rise of Sodom and Gomorrah
09 Grand Finale
DVD
Part 1 – Classical Adventures
01 Clavicula Nox
02 Dvorak: Except from Symphony no. 9
03 Verdi: Vedi! le fosche notturne spoglie (da Il Trovatore)
04 Mozart: “Dies Irae” from Reqiuem
05 Saint-Saens: Except from Symphony No. 3
06 Wagner: “Notung! Notung! Niedliches Schwert!” from The Ring
07 Wagner: Excerpt from the Overture from Rienzi
08 Wagner: Second part of “Der Tag ist Da” from Rienzzi
09 Wagner: First part of “Herbei! Herbei!” from Rienzi
Part 2 – Therion Songs
01 Blood of Kingu
02 Sirius B
03 Lemuria
04 Eternal Return
05 Draconian Trilogy
06 Schwartsalbenheim
07 Via Nocturna
08 The Rise of Sodom and Gomorrah
09 Grand Finale
Bonus Features
– Documentary
– Therion Goes Classic – Bucharest
Alex “Engash-Krul” Calvi
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