Recensione: The Shadow Over Arkham
Ep d’esordio, questo “The Shadow Over Arkham” per i nostrani Ilid, duo composto dalla cantante Natascia Pribac e dal chitarrista Ronny Taccola a cui si son affiancati poi Alessandro Paolucci (già Raw Power) a Basso e Stick e Giacomo Macelloni alla batteria. Paolucci è anche uno degli “scopritori” e produttori della band insieme a Carlo Bellotti.
Come si diceva in apertura si tratta di un Ep, di fronte a noi quindi una scaletta molto breve composta da soli quattro pezzi. Si comincia con “Envenomation” pezzo melodico che strizza più volte l’occhio al rock e che mette pienamente in luce le doti della cantante. Voce molto espressiva ed interpretativa, Natascia si mantiene in genere lontana dai cliché del gothic dell’ultimo periodo che vogliono sempre più una voce lirica a condurre l’ascoltatore. In realtà una voce di quel tipo stonerebbe non poco sui tappeti rock-oriented definiti dagli strumenti.
La melodia è centrale in queste composizioni e si mantiene su standard piuttosto alti, le chitarre son sempre preponderanti nella definizione dell’atmosfera dei brani e strizzano l’occhio ora a ritmi più orecchiabili, ora a momenti più evocativi ed eterei. Mentre difatti la canzone d’apertura dimostrava di essere un brano “per tutte le stagioni”, molto mainstream, già dalla seconda “Sacred” si svolta verso atmosfere più soffuse e malinconiche, maggiormente in linea con il termine “gothic”.
Con le ultime due “The Grief” e “Encore”, invece, si pigia un po’ sull’acceleratore e gli Ilid piazzano i momenti più aggressivi del cd. In quest’ultimo caso mi è parso di poter riscontrare anche qualche eco dei The Gathering nel songwriting, nulla che abbia stravolto il sound del gruppo, che suona solo un poco più ruvido di quanto sentito finora.
Certo, quattro pezzi son un po’ pochi per poter definire una band, soprattutto all’esordio. Per questo motivo sarà interessante vedere che direzione prenderà questo gruppo, sperando che i musicisti facciano tesoro di quanto di buono sentito su questo Ep. Se così sarà, il prossimo lavoro degli Ilid potrebbe rivelarsi una gradita sorpresa.
Tracklist:
01 Envenomation
02 Sacred
03 The Grief
04 Encore
Alex “Engash-Krul” Calvi