Recensione: Tierra de Lobos
La musica che gli spagnoli Saratoga ci propongono al loro ottavo album in soli undici anni è una musica estremamente potente che si avvicina molto all’heavy metal più classico che si possa immaginare con riff pesanti e una sezione ritmica robusta per brani muscolari, facili e diretti sui quali si staglia un cantato tagliente e talvolta stridulo rigorosamente in español. Senza compromessi la musica degli iberici è da prendere per quello che è e il lavoro nel complesso è lodevole e dimostra la professionalità/maturità acquisita negli anni di una formazione che nel panorama europeo non è riuscita a sfondare come i conterranei Mago de Oz, Tierra Santa e Dark Moor.
E’ raro sentire suonare una batteria con così tanto impeto e precisione come fa Daniel Perez. Una potenza della natura che riesce a sopperire agli assoli di chitarra con continue accelerazioni poderose come accade nella terremotate Title track che ben rispecchia il sound avvincente del disco. Leo Jimenez sforza senza alcuno spirito di conservazione la sua ugola più volte regalando acuti passionali. Di sicuro impatto la marcia pomposa Fe che ci conquista con un bel crescendo alternato a strofe lente e quasi ferme. Di ben altra pasta la velocissima Necrophagus che picchia per 4 minuti abbondanti con riff al fulmicotone e sezione ritmica sugli scudi. Più melodico e facile il mid/up tempo Contigo, sin ti. Orecchiabile, specie nel chorus ruffiano l’incalzante La fuerza de Coque. Quello che voglio cercare di dire è che tutta la tracklist offre momenti di buona musica e anche la tecnica dei nostri è senza ombra di dubbio onesta e viene sottolineata da una produzione positiva. Il problema maggiore del prodotto (comune a molti) risiede nel fatto che alcune song sono troppo simili le une alle altre e questo può rivelarsi essere un problema dopo ascolti ripetuti.
Un cd quindi ben fatto e di facilissima assimilazione (la prima impressione difficilmente muterà rispetto alla ennesima) che, sebbene non sia particolarmente innovativo, mi sento di sponsorizzare. La forza e la passione con la quale suonano questi Saratoga è contagiosa e i brani diretti sono estremamente piacevoli. Consiglio anche per i più vecchi fans degli spagnoli un ascolto in quanto pare (io ho solo questo promo) che il loro sound sia cambiato molto rispetto ai primi dischi. Tierra de Lobos è un cd che riascolterò nell’immediato futuro, specie quando avrò voglia di caricarmi un po’.
Line up:
Leo Jiménez – vocals
Jeronimo Ramiro – guitars
Niko del Hierro – bass
Daniel Pérez – drums
Tracklist:
01. Barcos de cristal
02. Necrophagus
03. Contigo, sin ti
04. Ave fenix
05. Quinto inferno
06. Fe
07. Fuerza de coque
08. Prision en vida
09. El jardin de la niebla
10. Siento qui no estas
11. Tierra de lobos
12. Pura sangre