Recensione: Timeline

Band: Ayreon

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Anno: 2008

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80

1995-2008: la fine di un’era.

All’inizio dell’anno appena trascorso l’odissea spaziale che a partire da ‘The Final Experiment‘ ha attraversato gli eoni e le galassie sulle note intonate dal menestrello Ayreon, ha trovato la propria roboante conclusione in ‘01011001‘. Ricomposti i tasselli del mosaico, tracciato l’ultimo tratto del cerchio, il futuro resta un’incognita. Nessuno può dire che cosa abbia in serbo il destino per Ayreon, nemmeno il suo creatore, Arjen Anthony Lucassen. In attesa di scoprire i disegni del fato, è tempo di tirare le somme, ripercorrendo le tappe di un’epica saga che ha segnato indelebilmente la storia del metal.

‘Timeline’ non è esattamente la solita, prevedibile, opportunistica raccolta autocelebrativa. Laddove la stragrande maggioranza delle band si accontenta di pigiare una collezione di brani più o meno celebri e rappresentativi in un disco o due, infilando magari un paio di pezzi live a sorpresa per tappare eventuali buchi, Lucassen va oltre. Stabilisce nuovi standard, assemblando la più completa delle antologie, curata con maniacale attenzione ogni singolo dettaglio, secondo il costume Ayreon. Per rendere giustizia all’ampiezza e alla varietà di una discografia da record, è stato necessario riempire fino all’orlo non meno di tre interi CD, per un totale di oltre duecentoventi minuti di grande musica. Del resto, il materiale offerto da sei rock opera non è poco, e le proporzioni aumentano ulteriormente se si considera che ben quattro album su sei sono doppi.
Da ogni titolo sono estratti cinque o sei pezzi (con la sola eccezione di ‘Actual Fantasy Revisited’, rappresentato con quattro gettoni), sempre prestando attenzione all’equilibrio fra le estensioni dei singoli brani. I ritocchi sono minimi. ‘Sail Away To Avalon’ è presente come radio edit, giusto una manciata di secondi più breve rispetto alla traccia dell’album. ‘The Accusation’ compare in versione acustica, mentre ‘The Age Of Shadows’ è l’unica a subire un ridimensionamento notevole, rinunciando a gran parte della propria sezione strumentale a beneficio dell’efficacissimo chorus. Nella mediazione fra i brani più rappresentativi, i preferiti del pubblico e quelli di Lucassen stesso, qualche pezzo da novanta finisce inevitabilmente sacrificato: l’esclusione di capolavori come ‘Merlin’s Will’, ‘Day Eleven: Love’ e ‘Beneath The Waves’ (questi ultimi due comunque recuperati nel DVD) è un messaggio eloquente circa la qualità della discografia di Mr Lucassen.
Ma i tre CD non si limitano a riproporre note già familiari. L’ultima traccia è infatti un ghiotto inedito, appositamente composto per celebrare la fine della saga, dal titolo invero eloquente ‘Epilogue: The Memory Remains’. Confermando una volta in più la propria vocazione di talent scout, il buon Arjen affida il microfono nelle mani di Jasper Steverlinck (Arid), giovane talento belga, padrone di un timbro caldo, melodico e pulito. Il brano si divide in due sezioni. La prima, interamente strumentale, è giocata su un sapiente intreccio di archi e tastiere, sul quale si innesta un drumming asciutto e marziale. Il songwriting si attesta sulle coordinate della prima parte di ‘01011001′: ciò significa che non avremo una composizione particolarmente immediata, ma piuttosto una piccola suite da assaporare lentamente. Col passare dei minuti la matrice psichedelica pinkfloydiana viene progressivamente in primo piano, preparando la strada per l’entrata di Jasper. La sua è un’interpretazione di grande intensità, che muove sorniona da note sonnolente per lanciarsi in un crescendo irresistibile, degno commiato per un ciclo oramai storico.

Chi non si ritenesse pago della scorpacciata in musica, potrà rifarsi dedicando un paio d’ore al succulento DVD compreso nell’edizione. Il disco riunisce una notevole mole di materiale, in gran parte raccolto da singoli, EP e edizioni limitate che potrebbero essere sfuggiti anche ai die-hard fan della band. Altresì ampio è lo spazio dedicato al materiale dal vivo: una novità per il progetto Ayreon, dal momento che nella discografia ufficiale della band non hanno mai trovato posto né live-album né DVD. Il primo estratto viene dal DVD ‘Live On Earth’ degli Star One, con i quali Lucassen si dilettò nel biennio ‘02/’03. Tre soli i brani rappresentati, per un’estensione complessiva che supera comunque i venticinque minuti, toccando l’apice nella sontuosa ‘Isis And Osiris’. Largo spazio concesso ai saluti finali, con l’istrionico Russel Allen a presentare una band in grande spolvero su un teatro di dimensioni invero modeste: testimonianza dell’attitudine semplice e schietta di una band che, nonostante i numerosi successi, mai si è montata la testa.
Il secondo blocco di pezzi live è tratto dal ‘Live In The Real World’ degli Stream Of Passion 2006), formazione inventata ad hoc dallo stesso Lucassen dopo l’uscita di ‘The Human Equation‘ per lanciare la giovane promessa Marcela Bovio. Rispetto alla registrazione di quattro anni prima si notano i notevoli passi avanti della regia, più dinamica e puntuale nell’accompagnare l’esecuzione dei brani. Oltre alle esibizioni dal vivo, il DVD raccoglie anche tutti i videoclip girati nei tredici anni di storia della band, sia quelli animati in computer graphic (compreso il recente ‘Beneath The Waves’) sia quelli dal vivo (‘Day Eleven: Love’ e ‘Loser’, quest’ultimo già noto ma mai pubblicato su CD).
Anche in questo caso non manca il materiale originale. Oltre all’approfondito documentario su ‘Actual Fantasy Revisited’ precedentemente pubblicato sulla limited edition del 2004, trovano spazio un secondo documentario di presentazione per il nuovo brano ‘Epilogue: The Memory Remains’ e il cantante Jasper Steverlinck, e un breve video report che immortala i momenti salienti del release party di ‘01011001′. Esemplare in quest’ultimo la scena conclusiva, con la band al gran completo che – dopo aver suonato un concerto acustico per i fortunati ammessi alla festa – si porta gli strumenti in strada e replica l’esibizione anche in favore di chi non era riuscito a entrare. Ciliegina sulla torta, un poster double-face formato A3 e un ricchissimo booklet di 56 pagine completo di testi e foto.

Meglio di così, insomma, era difficile fare. Chi non avesse mai frequentato la discografia degli Ayreon e desiderasse, com’è auspicabile, colmare questa lacuna, ha con ‘Timeline’ l’occasione perfetta. Come sempre, nel caso di Lucassen, è consigliabile evitare gli eccessi di ingordigia e dedicare ai contenuti musicali tutto il tempo necessario per entrare nei singoli brani, seguendo la lenta ma costante linea evolutiva di un sound che è stato capace di reinterpretare in modo affatto personale quattro decenni di musica, dai seventies a oggi, mantenendosi sempre vivo e al passo coi tempi. E questa, per chi ancora non accetta di inginocchiarsi alle logiche consumistiche del file-sharing, né del resto intende acquistare alla cieca un’intera discografia, è un’opportunità non da poco. Ma oltre ai nuovi arrivati, anche gli appassionati di vecchia data potranno trovare ragioni per fare proprio questa eccellente raccolta, non fosse altro che per quella piccola perla chiamata ‘Epilogue: The Memory Remains’, che già da sola potrebbe invogliare i fan più sfegatati ad accollarsi l’intero prezzo del biglietto.

Elegante, enorme, completo, ‘Timeline’ è l’ideale sigillo alla prima era di Ayreon. Poche band sono destinate all’immortalità, pochi nomi saranno ricordati fra cinquanta o cent’anni, come quelli che hanno scritte pagine indelebili nella storia della musica. Fra questi, bisognerà per forza di cose trovare un posto anche per Arjen Anthony Lucassen.

Riccardo Angelini

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Tracklist:

CD1
1. Prologue
2. The Awareness
3. Eyes Of Time
4. The Accusation (Acoustic Version)
5. Sail Away To Avalon (Single Version)
6. Listen To The Waves
7. Actual Fantasy
8. Abbey Of Synn
9. Computer Eyes
10. Back On Planet Earth
11. Isis And Osiris
12. Amazing Flight

CD2
1. The Garden Of Emotions
2. The Castle Hall
3. The Mirror Maze
4. The Two Gates
5. The Shooting Company of Captain Frans B Cocq
6. Dawn Of A Million Souls
7. And The Druids Turned To Stone
8. Into The Black Hole
9. The First Man On Earth
10. Day Two: Isolation

CD3
1. Day Three: Pain
2. Day Six: Childhood
3. Day Twelve: Trauma
4. Day Sixteen: Loser
5. Day Seventeen: Accident?
6. Age Of Shadows (Edit)
7. Ride The Comet
8. The Fifth Extinction
9. Waking Dreams
10. The Sixth Extinction
11. Epilogue:The Memory Remains

DVD
1. The Stranger From Within (5.1,Actual Fantasy Revisited)
2. Valley Of The Queens (Star One- Live On Earth)
3. Isis And Osiris (Star One – Live On Earth)
4. The Two Gates (Star One – LiveOn Earth)
5. Teaser: The Human Equation (The human Equation Spec. Edition
6. Day Eleven: Love (5.1, The Human Equation Spec. Edition)
7. Come Back To Me (CD rom track EP Come Back To Me)
8. Loser (Star One Version, previously unreleased)
9. Farside Of The World (5.1, Actual Fantasy Revisited)
10. Back On Planet Earth (5.1, Actual Fantasy Revisited)
11. Featurette Actual Fantasy (Actual Fantasy Revisited)
12. Computer Eyes (Stream Of Passion-Live In The Real World)
13. Day One: Vigil (Stream Of Passion-Live In the Real World)
14. Day Three: Pain (Stream Of Passion-Live In the Real World)
15. The Castle Hall (Stream Of Passion-Live In The Real World)
16. Release Party 01011001 (previously unreleased)
17. Beneath The Waves (01011001 Spec. Edition)
18. Teaser 01011001 (01011001 Spec. Edition)
19. Featurette Epilogue:The MemoryRemains (previously unreleased)