Recensione: Trails of Dreams and Reality
I lombardi Marble sono una giovane band che suona power metal il cui embrione è rappresentato dall’incontro tra il batterista Lasagna e il bassista Fleba nel 2003. Nell’anno successivo, con il progressivo innesto di una chitarra ritmica e delle tastiere, la line up ha preso sempre più forma fino al suo completamento con la voce di Annalisa Ferrarsi e la chitarra solista di Paolo Beretta. Il demo che ho tra le mani si lascia ascoltare con le sue 4 canzoni prodotte in maniera abbastanza approssimativa (la batteria, in particolar modo, si sente male).
La tracklist propone come opener un up tempo molto vicino allo speed con voce alta pulita, un break di chitarra e tastiera molto Sonata Arctica oriented. Il lato più duro della formazione si espleta nella successiva Frozen Rose dove le chitarre si fanno sentire con un bel riff cattivo alternato a melodie maggiormente palesi. Tra accelerazioni, rallentamenti e cambi di sound i 5 minuti passano senza particolari intoppi. Alaska è invece una ballad acustica nella quale l’indiscussa protagonista è la bella voce di Annalisa supportata dal solo piano. Forse un po’ troppo lunga ma comunque sufficientemente toccante nel suo incedere. La conclusiva Farewelll è puro power metal dotato di un uso pesante di tastiere, tempi incalzanti sostenuti da un riffing prima della pausa sinfonica prima di un doppio assolo di Beretta e Marchesi per un’altra citazione dalla fredda Scandinavia.
4 song discrete ben strutturate, suonate e cantante da questa giovane formazione. La personalità non c’è ancora ma nel complesso questo demo lo reputo positivo e credo che la corrente line up possa rappresentare una base sufficientemente solida per partire e crescere.
Tracklist:
1. At the Gates of Destruction
2. Frozen Rose
3. Alaska
4. Farewell
Contatti: info@marble-music.net