Recensione: VDS
I goriziani VDS, gruppo composto da Mustinkrox (voce), Danial Skarabot (chitarra), David Sanzin (batteria), Simon Assi (chitarra) e Andrea Nicola (basso) ci propongono questo demo dalla veste insolita che ci fa subito comprendere come la band prenda la musica come divertimento suonando un genere ibrido di grande originalità.
Questa volta mi trovo davanti ad un lavoro che può essere interpretato solo in due maniere: può infatti essere visto come una schifezza immonda o come un vero e proprio capolavoro!!
Questi VDS sanno davvero suonare e riescono a creare un sound molto particolare e di difficile digeribilità; ad un primo ascolto infatti i brani presenti nel demo risultano troppo complessi e a tratti quasi fastidiosi. Dopo un corretto esame delle tracce però il discorso cambia e di molto; i goriziani sono infatti geniali nelle loro idee; in brani come “Lisbona step dance” riescono ad unire generi improbabili come nu metal, death, disco e altri ancore riuscendo a creare un’atmosfera surreale di indubbio impatto grazie anche a trovate divertenti che aggiungono punti alla bellezza del lavoro.
In “War” l’accostamento tra riff thrash e voce cupa e doomeggiante potrebbe sembrare quasi una cacofonia ad un primo sommario ascolto, ma è proprio questo la bellezza di questo brano, un contrasto perfettamente riuscito tra cori che scimmiottano il power metal per poi esplodere in un sound potente e accattivante che fa sorridere ma al tempo stesso venir voglia di sentire quale sarà la prossima trovata della band.
“Caustic girl” è forse il brano meno riuscito di tutto il cd; buona senza dubbio l’idea di un inizio lento e riflessivo per poi esplodere in un mix di nu metal e metal classico con una voce “marcia” al punto giusto che riesce a risollevare le sorti di un brano abbastanza banale e già sentito più volte; altro punto buoi della canzone in questione sono i cori che risultano poco curati e incisivi.
Con “N1” ritorniamo ad un sound molto più interessante che accosta caratteristiche nu ad una voce thrash per poi stupire le nostre orecchie con suoni elettronici che risultano molto ben adatti al genere suonato dalla band. Il cantato è perfetto e sprizza energia ad ogni nota per poi diventare quasi un urlo di rabbia quando vengono utilizzati effetti particolarmente “cattivi”.
Il demo si conclude con “UFO”, un brano che esplora lidi maggiormente elettronici per poi approdare ad un punk con influenze metal ed una voce poliedrica che non denota alcun imbarazzo a passare da un genere all’altro divertendo qua e là con un falsetto veramente piacevole per poi passare ad uno scream ben eseguito.
Questo demo è quindi una dei cd più particolari che abbia mai sentito; è infatti impossibile classificarlo in un genere ben preciso. Ha nel suo complesso una personalità molto forte e piacevole grazie alle ottime idee della band sviluppate in maniera quasi ineccepibile se si tralasciano alcune pecche che risultano però insignificanti nel complesso.
Consiglio questo demo a chiunque voglia ascoltare qualcosa di nuovo e originale composto da un gruppo che riesce a ridere di sé (fatevi quattro risate leggendo i ringraziamenti sul cd N.d.R.) creando una musica varia ed estremamente piacevole.
Contatti:
simpaticmetal@tiscali.it
TRACKLIST:
1. Lisbona step dance
2. War
3. Caustic girl
4. N1
5. UFO