Recensione: Wagner’s War
Forse non tutti sanno che The Great Kat ha iniziato il suo cammino musicale come violinista, dopodichè ha deciso che sarebbe diventata la miglior chitarrista del mondo, o almeno così dice lei.
Nessuno sa se la sua pazzia è dovuta al violino oppure è apparsa dopo aver preso in mano una chitarra, resta il fatto che Kat è completamente pazza, sostiene addirittura di essere la reincarnazione di Beethoven!
Questo “Wagner’s War” dovrebbe essere il suo quinto cd (se la memoria non mi inganna), tutti basati su una rilettura dei grandi classici della musica classica rifatti in ottica Kat.
L’ultima fatica della nostra eroina si apre con una rilettura della “Cavalcata delle Valchirie” di Wagner (come dicono i Manowar “the true father of Heavy Metal”!), come sempre la tecnica di Kat, impegnata sia al violino che alla chitarra, è assolutamente incredibile, ed in questo caso la rilettura è anche piuttosto fedele all’originale.
Il secondo pezzo del cd, intitolato “War”, è un pezzo firmato dalla chitarrista-violinista-cantante, una specie di thrash hardcore violentissimo, con un testo, come tutti quelli delle canzoni firmate da lei, inneggiante alla guerra contro chiunque, anche se in questo caso sembra prendersela soprattutto con i terrosti islamici.
La terza traccia viene aperto da una partitura classica per poi divenire un pezzo praticamente uguale al precedente, cioè violento, urlato a squarciagola e suonato a velocità pazzesche.
Si viene poi investiti da “Punishment” e “Humiliation” altri due pezzi, indovinate un po’, praticamente uguali a quelli che abbiamo sentito prima.
Con la sesta traccia si ritorna ai rifacimenti di opere classiche, in questo caso si tratta della “Rapsodia Ungherese n° 2” di Liszt, e bisogna ammettere che, nonostante si viaggi sempre a grandi velocità, Kat riesce bene in queste riproposizioni.
L’ultima traccia è un rifacimento del “Zapateado” di Sarasate, è qui Kat dimostra di essere veramente una virtuosa con il violino.
The Great Kat è sempre stata particolare e il cd in questione non fa certamente eccezione, il tutto è veramente estremo nel bene e nel male.
Per finire vi dico che chi fosse interessato al cd lo dovrà richiedere direttamente al sito della musicista, vi dico solo che l’album conta 7 canzoni, la sua durata è 11 minuti e costa 13$…….se proprio ci tenete……………