Recensione: War Grave
Gli War Grave sono una band Heavy Metal nata nel 2021 dall’incontro di musicisti appartenenti all’underground inglese, che ora vogliono farsi conoscere lanciando l’EP dal titolo omonimo, autoprodotto e disponibile dal 26 aprile 2024.
Il loro è un Heavy Metal dal gran tiro, legato alla tradizione della loro patria, ma anche orientato ad assumere connotati Power, principalmente per mezzo dello stile epico/teatrale del vocalist, e Speed Metal, manifestati da aggressive accelerazioni e vampate ritmiche ficcanti.
I brani corrono e scorrono senza problemi senza, però, elevarsi particolarmente. Gli War Grave, ormai come i più, non inventano nulla e restano sul conservativo, affidandosi ad una scrittura “classica”, valida ma senza connessioni con altri mondi musicali e schivando estremismi o follie sonore. Non cercano la novità distintiva ma suonano quello che piace loro ascoltare … possiamo azzardare, senza correre rischi, dando priorità all’orecchiabilità ed all’esplosività, evitando di diventare troppo cattivi od eccessivamente cupi.
Cercano il coinvolgimento, in pratica, un “… vuoi vincere facile …” attraverso strofe e ritornelli ben assimilabili, cantati da una voce potente che riesce a catturare l’attenzione, pur se il songwriting comprende un mare di variazioni ritmiche e, soprattutto, lunghissimi e validi assoli che fanno perdere la cognizione del tempo.
‘War Grave’ è composto da cinque canzoni per una durata complessiva di quasi mezz’ora (27,34 minuti, per essere precisi).
Il meglio emerge nella lunga ‘War Graves’, bella spedita e cangiante, bellicosa ma anche romantica e nella conclusiva ‘Price To Pay’, dai tratti sofferenti che, alla fine, esplodono in un gran temporale.
Interessante anche la crepuscolare ‘Witch’, che vede la partecipazione di un Tim “Ripper” Owens in gran forma, mentre ‘Enchained’ e ‘Revenge is Near’, per quanto potenti e d’assalto, rientrano nella discreta normalità.
Tirando le somme, un buon ingresso discografico quello dei War Grave, senza infamia e con più di una lode. L’attaccamento alla tradizione limita l’ardire, con la conseguenza che la loro personalità viene un po’ soffocata, ma per ora va bene così. D’altronde questo è un EP introduttivo, che ci fa giusto sapere che esiste una band di nome War Grave che ha buone capacità ed un sacco di possibilità. Aspettiamo l’album.
‘War Grave’ è stato prodotto da Charlie Wilson Jr. (Torchbearer, Graven Image, ecc.) ai Monolith Studios di Londra.