Recensione: Whose Skin Are You Under Now?
“Whose Skin Are You Under Now“ è il terzo capitolo dei britannici (per costituzione) Radio Silence, progetto musicale di chiara radice AOR dietro cui si cela l’estro del bravo Alistair Gordon, musicista poco noto al grande pubblico nonostante le numerose ed importanti collaborazioni che ne hanno costellato la carriera.
Come già sperimentato nei due episodi precedenti, l’ingrediente principe della proposta di Gordon è fondamentalmente uno solo: la melodia.
Presente in ogni dove e padrona incontrastata della scena, la ricerca di soluzioni armoniose, quanto possibile eleganti, unite ad hookline votate all’ascolto facile e scorrevole, rappresenta la caratteristica di prima e più facile identificazione nell’impianto stilistico dei Radio Silence, devoti alla causa del melodic rock più arioso che ha in Foreigner, Bad Habit, ultimi Genesis, Def Leppard (in piccola parte) e soprattutto nei Toto, alcuni capisaldi assoluti cui fare riferimento per una descrizione pronta e diretta.
Perfetto per una giornata di sole, il disco si offre senza particolari velleità concettuali, preferendo proporsi per ascolti spensierati e leggeri in virtù di brani sempre freschi e dal ritornello immediato, indicati quale colonna sonora d’attimi di svago e piacevole relax estivo.
L’amalgama ad ogni modo si rivela il più delle volte di ottimo valore e tutt’altro che dozzinale, con picchi di notevole gradimento per tracce particolarmente ispirate come “Mosquito”, “When The Lights Go Down”, “Somethin’ Goin On” e “Heart Of Hearts”, affascinanti estratti di AOR dalle atmosfere eleganti, che si arricchiscono di suoni puliti, cori vincenti ed una competenza in sede strumentale tutt’altro che di secondo piano, merito di una line up all’interno della quale agiscono personaggi di indubbia personalità come il tastierista Mats Olausson (Malmsteen, Ark, Talisman e John Norum tra le collaborazioni di maggior spicco) il guitar player Martin Kronlund (Lost Weekend, White Wolf, Gypsy Rose) ed il batterista Imre Daun (anch’egli già visto con Gypsy Rose e White Wolf).
Da menzionare inoltre, le sfumature ai confini del country evidenti di quando in quando nella rilassata “One Day At A Time” e la piacevole cover di “Hide Your Love Away”, classico dei Beatles uscito dalla penna dei leggendari John Lennon e Paul McCartney, posto in chiusura a suggellare un album ben bilanciato tra classico rock melodico e spruzzate Pop, in cui buon gusto e classe non paiono affatto merce rara.
Nulla di nuovo, ma parecchia musica di ottima qualità è, insomma, quanto offrono Alistair Gordon ed i suoi Radio Silence.
I fan e gli appassionati dell’AOR più morbido gradiranno…
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Tracklist:
01. Hand To Mouth
02. Mosquito
03. Wall Of Silence
04. Staring At The Sun
05. When The Lights Go Down
06. Somethin’ Goin’ On
07. One Day At A Time
08. Another World
09. Shotgun Love
10. Heart Of Hearts
11. Anyway The Wind Blows
12. Hide Your Love Away
Line Up:
Alistair Gordon – Voce
Martin Kronlund – Chitarre / Basso
Imre Daun – Batteria
Mats Olausson – Tastiere / Basso